In uno degli angoli più incantati dell’isola di Folegandros (vedi sezione ‘Isola di Folegandros’ in fondo alla pagina), su di un terreno che guarda a sud-ovest verso l’isola di Milos, agli azzurri sperduti del mare e del cielo ed ai tramonti più struggenti dell’Egeo, ho edificato una villa di 180 mq seguendo i dettami della architettura eco-sostenibile e della bio-edilizia.
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Isola di Folegandros
Folegandros, piccola isola delle Cicladi (32 Km², 650 abitanti), sempre più di moda, è vera Grecia. Praticamente ha tre insediamenti: il porto Karavostasi, il centro Chora, e un paesino Ano Merià, ed una unica strada che collega questi centri.
Folegandros isola è piena di gioielli: dal paesaggio, con migliaia di chilometri di muretti a secco che scandiscono il digradare delle colline, alla pace che si trova nelle tre piazzette in fila della Chora, chiusa al traffico, alla grazia dei suoi abitanti, al profumo del pane fresco. Il perimetro costiero è di 40 km. Ha diverse spiagge, molte raggiungibili solo a piedi, ideale per chi vuole trascorrere una vacanza ecologica e diversa.
Secondo la rivista “Dove” Folegandros è uno dei cinquanta luoghi più belli al mondo da loro scoperti nei vent’anni successivi al Maggio del 1991.
Questo è un estratto dell’articolo che la rivista ha pubblicato il 18 Maggio del 2011, in occasione del suo ventennale. “Da quando DOVE l’ha “scovata” tra le Cicladi, non è cambiata. È ancora uno degli indirizzi migliori tra le perle dell’Egeo. Per case, spiagge, piazzette e taverne”:
http://viaggi.corriere.it/viaggi/vacanze/2011/20anni-dove/folegandros.shtml
Il seguente è un altro articolo, pubblicato il 4 Luglio del 2008 sempre dalla rivista Dove, dal titolo: “Snob e più costosa della media greca, Folegandros è un paradiso per pochi”
DESCRIZIONE DELLA COSTRUZIONE
La costruzione è stata edificata su di un terreno di 13.289,98 mq, esposto verso sud, guarda all’isola di Milos ed è leggermente pendente. La costruzione è allungata lungo l’asse est-ovest ed espone quindi la maggior superficie verso sud.
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Il terreno (dettagli)
Il terreno: “Armonia dei luoghi per l’architettura del benessere“.
Il terreno su cui sorgerà la casa è di 4.550,40 mq; rivolto a sud, si trova a fianco della chiesa di Aghios Panteleimonas, dove gli innamorati si recano la sera per ammirare tramonti che incantano il cuore e rasserenano lo spirito.
Si dice che in passato molti andassero sul luogo proprio perché noto per le sue capacità di dare energia e serenità e di combattere stati depressivi.
Dal terreno, inondato di luce, si ha una vista sconfinata verso il Mare Egeo e l’isola di Milos; dallo stesso non si vede sorgere un solo tetto, una sola costruzione, una sola strada; cosa importantissima, il terreno è riparato dai venti del Nord e del Nord Est, in primis il Meltemi.
Dal libro “Feng Shui” di Isabella Puliafito: “Prima e fondamentale regola del Feng Shui è evitare accuratamente le zone troppo ventose. E’ quindi fondamentale assicurarsi che le spalle e i fianchi del luogo scelto siano ben protetti, affinché le energie nocive no lo possano colpire. Un sito ideale potrebbe essere costituito da un dolce pendio che avrebbe la virtù di proteggere le spalle. I fianchi, leggermente avanzati in modo da formare un ferro di cavallo, potrebbero contenere sia la tomba che la casa o l’intero villaggio in una sorta di abbraccio. Se a questa favorevole situazione si assicurasse inoltre una buona apertura, preferibilmente verso il lato sud, il luogo potrebbe assorbire liberamente le energie della luce e quindi del cielo.
Sono io stesso rimasto colpito per quanto il terreno rispecchiasse tale descrizione in ogni punto, come Voi stessi potrete verificare dalle foto e dalle piantine allegate.
Ho cercato di assecondare i principi del Feng Shui ogni volta che ho potuto; nella sezione “casa” troverete molti esempi di tale attenzione; solo a titolo di esempio vi anticipo che ho cercato quanto più possibile che le testiere dei letti fossero rivolte a nord ed i piedi a sud.
La costruzione si compone di due case autonome l’una dall’altra (gli impianti sono separati) e “off-grid” cioè non dipendenti dalle reti pubbliche elettrica ed idraulica; le due case sono dotate di modernissimi impianti fotovoltaici (integrati con turbina eolica e dotati di accumulatori) per la produzione di energia elettrica e di impianti solari termici combinati con termo camini ad acqua (funzionanti sia a legna che a pellet) che provvedono sia alla produzione di acqua calda sanitaria che al riscaldamento delle abitazioni. Anche per l’acqua calda si è provveduto a disporre le case di importanti sistemi d’accumulo (600 litri per casa) (vedi il dettaglio nella sezione ‘Impianti’).
La superficie totale delle due abitazioni è di circa 180 mq complessivi. Le abitazioni sono dotate di due cantine dove sono stati riposti parte degli impianti. E’ presente un impianto Internet Satellitare.
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Il progetto architettonico (tavole)
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Rendering
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La Villa in costruzione
Gli impianti, le finiture, gli arredi ed accessori sono di altissima fattura (piani/schienali cucine in Silestone da 3 cm, pavimenti, rivestimenti bagni (a soffitto) e zoccolini in travertino romano classico spazzolato da 2 cm, accessori bagno extra-lusso (wc con seduta rallentata, lavabi in marmo indonesiano, box docce cristallo temperato con maniglie satinate, soffioni doccia con piatto a risparmio d’acqua da 3 mm di spessore, ecc. ecc.).
Gli impianti sono dotati di un sistema di monitoraggio da remoto, via PC o tablet o smartphone, che consente di visualizzare in tempo reale i dati di produzione e di consumo, nonché lo stato di carica delle batterie.
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Impianti (schede tecniche e illustrative)
Per quanto riguarda gli arredi sono stati selezionati unicamente prodotti in linea con le normative che tutelano la salute dei consumatori (classe E1 secondo la severa direttiva tedesca DIBt100). (vedi sezione ‘Arredi e Accessori’). Gli elettrodomestici sono tutti a risparmio energetico (piani cottura ad induzione).
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Arredi e accessori (schede tecniche e illustrative)
Cucine, arredi (zona giorno/notte), accessori bagno, illuminazione interni, porte scorrevoli/telai, termocamini, radiatori.
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I materiali utilizzati (descrizione)
Ho voluto utilizzare materiali traspiranti, igroscopici, porosi.
Ho cercato di limitare al massimo l’utilizzo del cemento (se non per lo “scheletro portante” dell’edificio, quindi per ragioni di sicurezza) preferendo l’utilizzo della pietra e delle calce, quest’ultima sia per gli intonaci che per le pitture.
(Infatti per agire beneficamente sul clima interno di un edificio e sull’uomo, un materiale deve avere caratteristiche di porosità, igroscopicità e traspirabilità.
La traspirabilità della abitazione è caratteristica di un materiale permeabile all’aria. Un edificio costruito in pietra, calce, legno, traspira; una costruzione in cemento, plastica, vernici sintetiche o altre materie chimiche agisce invece come “barriera al vapore”, cioè come isolante e impermeabilizzante.
L’igroscopicità è la capacità di un materiale di assumere o cedere vapore acqueo influendo in tal modo sul clima.
La traspirabilità e l’igroscopicità sono legate entrambe alla porosità dei materiali impiegati.
I materiali porosi in un’abitazione sono essenzialmente gli intonaci a calce, il legno non trattato con prodotti di sintesi petrolchimica, i tessuti naturali, le tappezzerie di carta, le fibre vegetali).